Il tubo rosa

Alla modica cifra di cinque euro, mi sono consapevolmente comprata un tubo per galleggiare in piscina, pur sapendolo fare anche senza, faccio per dirlo.

Rosa, il mio colore preferito da sempre.

Mi garba galleggiare in piscina aggrappata al tubo.

Lo so.

C’è gente della mi età che pratica la scalata, la beach volley, lo spinning, la pallavolo in acqua, il ciclismo, la corsa a tutte l’ore del giorno e della notte, la ginnastica come non ci fosse un domani, gente che va al mare con otto ombrelloni sulle spalle, 5 sdraine  nelle mani  e protezione zero sulla pelle.

Io mi limito a galleggiare col tubo rosa.

È il mio, strano, momento di pace.

Come mi dice sempre la mia ragazza magica: “Ele, ognuno c’ha le sue, dé. Va a fini’ che le più normali siamo noi”.

Ognuno è trasgressivo a suo modo.

E fine della storia