I colori sono come i pensieri

Ieri sera, Gianni Morandi, indossava una giacca e un papillon di un rosso bellissimo.

Vermiglio o cremisi, non saprei dire, gli schermi storpiano, forse porpora, un bordeaux, ma più chiaro e luminoso. 

Alla Save hanno regalato un tuta, che a prima vista sembra acquamarina, invece è di un verde non più scuro, ma più profondo. 

Stamani sul Romito, il mare era di un azzurro sconcertante e accogliente, come un tuffo  nel silenzio, ampio e lucente, che solo Hopper ha saputo dipingere.

Era freddo, ma era come essere al caldo, tra due braccia morbide e bianche, solo tue.

Guidavo e mi sentivo a mezz’aria, tra il cielo e il mare, con la stessa ostinazione di un colibrì, mentre le isole sembravano figurine panini appiccicate nel cielo azzurro lapislazzuli.

Che potere hanno i colori, quante sfumature possono avere un rosso, un verde, un azzurro. 

I colori sono come i pensieri, fluidi e modificabili, in grado di cambiarci il corso della giornata, la percezione delle cose, degli altri e di noi stessi.

E fine della storia