Precisamente Calafuria

Ieri s’è rovesciata una cisterna, tanto per andare sul leggero.

Ah, però a luglio e ad agosto fanno l’autostrada.

Ah, utilissimo, considerato che i livornesi vanno al veglione di capodanno  con le Hawaianas e al mare da Pasqua, anche se cade per San Valentino, fino al ponte dei morti, i soli mesi estivi sono decisivi.

Stamani, poi, un’ora e mezzo di coda tra Quercianella e il Boccale che, a precisamente Calafuria, già tristemente noto per essere la fossa delle Marianne del 4g del 5g del 20g del 31g, e di altri strani, curiosi e pericolosi episodi quotidiani, due macchine si sono imparentate per bene, strano, muso contro culo: sfatte, come la pasta della mi’ nonna Tina.

Insolito, perché precisamente Calafuria è un posto sicuro e rassicurante. 

Si badi bene che non scherzo sugli incidenti, che io manca poco, anni fa, in uno ci MOIO, a precisamente sulla Salaiola, però.

E poi la costante dei ciclisti in tripla fila, a flotte o a frotte come cazzo si dice, come i branchi di pesci nel mare sotto di loro: faranno una gara e non lo so?

Scooter con a bordo famiglie intere, fino alla sesta generazione, anche quella dei loro animali domestici: castelli umani sui cinquantini.

Macchine accostate con  gente che, secondo me, fa franella, a tutte l’ore, ma cazzo, non sudate?

E poi turisti che vanno a 7 all’ora, lui col berretto e lei che con l’indice indica il Sonnino: OIOI, destinazione Paradiso, Paradiso città. 

E poi la gente che fa la lapdance con le staccionate per farsi due selfie vista mare, in delle posizioni che a me, il giorno dopo, mi ci vorrebbe non l’ortopedico, ma direttamente la sala gessi. 

E pensa’ la gente guarda Pechino Express, venisse sul Romito, godrebbe di più.

Ma arriverà l’estate e allora sììììì che sarà tutta una fiesta.

Vi aspetto a precisamente Calafuria, metro più, metro meno.

Sarà bellissimo.

Che fantastica, fantastica, ‘sta fiesta! 

E fine della storia