Luca ❤️
A volte mi chiedo se sono più le stelle nel cielo o le parole che un essere umano può pronunciare nel corso della sua vita.
Credo le prime e questo mi fa capire quanto piccoli siamo, anche quando ci sentiamo grandi; insignificanti non lo direi, perché anche la bellezza delle stelle lo sarebbe, insignificante, se nessuno le ammirasse, o sbaglio? O sognasse di andarci ad abitare, un giorno, chissà. Allo stesso modo tutti significhiamo qualcosa per chi ci guarda e ci vede, in mezzo alla moltitudine umana.
E in mezzo al cielo? Ci accorgeremmo di una stella che manca nella moltitudine che abita cielo? Ci accorgeremmo di un minuscolo buchino che abita il cielo da un giorno all’altro?
No, così come nessuno, nemmeno le stelle, si accorge dei minuscoli forellini che si incastonano nel nostro cuore ogni volta che qualcuno sparisce dalla nostra vita, o meglio dalla nostra vista.
Ognuno di noi ne porta qualcuno dietro, buchi minuscoli che non saranno mai più riempiti, visibili solo a te stess* e alle anime più attente.
Perché tutti abbiamo qualcosa che non andrà più via, una cicatrice, o più di una, che nemmeno l’olio di iperico su quella può far miracoli.
Una mancanza, che a volte è doppia, perché, come dice la Save, oltre a mancarti qualcuno ti manchi anche te, la te che eri con lui.
Luca ❤️
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