Il rosso sta bene solo ai biondi

Giuseppe, caro.

Ma che davvero stai pensando a colorare la Toscana di rosso.

Ascolta me.

Il rosso sta bene solo ai biondi.

Il rosso sbatte, acceca, attira gli sguardi.

Il rosso giusto a Natale, con un jeans, una coroncina da renna e alcol a fiumi.

(E noi a baciarci, ubriachi d’amore, sotto il vischio).

C’è qualcosa che posso fare per convincerti a cambiare idea?

Non so.

Cantare qualcosa per te? Sono intonata, lo sai, e i miei amici possono confermalo senza essere accusati di falsa testimonianza (ci sono dei video che parlano chiaro).

Prepararti un dolce, tipo?

Vecchia boia, casalinga disperata.

Urlare a squarciagola dal terrazzo: “Giuseppeeeeee caroooooo, ti amooooooo, ripensaciiiiiiii. Il rosso noooooooooo”.

Di spogliarmi non se ne parla, te lo dico, è umido e sono stanca; se poi domani c’ho la febbre allora sì che tutto si tramuta in festa: una festa lunga una quarantena.

Comunque dai, se è necessario ochei.

Evitiamo i greggi delle sedici e quindici davanti ai bar, che dé, che gli fa, siamo ottanta ma non sono ancora le diciotto.

I pranzi in compagnia, che la zia è tanto che non la vediamo.

Le cene del ci si vede a casa tua, dai, tanto chi vOi che ci becchi, siamo amici da una vita.

Evitiamo tutto.

Ma te, Giuseppe caro, non evitare me.

E.