Non c’è amore senza una ragazza che piange
Qualcuno canta che “Non c’è amore senza una ragazza che piange”.
Ma perché dobbiamo piangere per forza solo noi ragazze (o ex ragazze nel mio caso)?
Io dico che non c’è amore senza il disarmo e il conseguente spavento che può fare, ritrovarsi disarmati.
Senza armi, incontro al mondo e alle sue faccende.
Come quando piove e ti scordi l’ombrello.
O tira tramontana e non c’hai il cappello.
O sei morto di sonno e hai finito il caffè.
Essere disarmati.
Di fronte alle lacrime di un figliolo, all’emozione di qualcosa che non ti aspettavi ti venisse detto, al sole che luccica sul mare, o su uno specchio d’acqua blu, alle novità, ai cambiamenti, agli occhi del tuo cane, a un genitore che, prima o poi, non si ricorderà come ti chiami.
Essere disarmati è l’unico modo per vivere, perché le armi per tutto non ce le puoi avere.
Abbiamo la fantasia e un cuore che batte.
Che è molto più di quanto possiamo desiderare.
E fine della storia.
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