La ricetta per l'estate perfetta
Giuseppe, caro.
Così non ci siamo.
S’era detto si passava qualche giorno insieme e te non ti sei ancora palesato.
Niente di impegnativo.
Te e io, due teli mare e due paia di havaianas.
Il mare.
Il sole.
Il sale.
I baci.
La birra.
L’amore.
La ricetta per l’estate perfetta.
Invece te fai lo stinfio, te la tiri, c’hai da fare, il traffico, non hai preparato le valigie, non trovi il costume, sei preoccupato per gli addominali.
Basta, te lo dico, sto perdendo la pazienza.
Domani sali in macchina e vieni; oppure mi sono informata, c’è un treno che parte alle 7.40, fai le valige che il traffico è lento, nell’ora di punta.
Basta scuse, basta rimandare, l’amore va vissuto.
Non hai voglia di andare al mare?
Ok.
Si lavora la ceramica come Molly e Sam, io davanti e te dietro, oppure io faccio Baby e te dici a chiunque che non posso stare in angolo e mi fai volteggiare come i birilli i giocolieri ai semafori.
Basta che ti decidi, pazienza n’ho ma non sono Giobbe.
Ancora per poco tua.
E.
Commenti
Posta un commento
Se volete lasciare il vostro nome quando commentate sarei contenta, altrimenti non so chi siete.