Concediti, scollati, sciogliti!
Giuseppe, caro.
In questi giorni il tuo fascino, che strisciava latente da mesi, ha avuto la sua epifania e ha invaso le viscere di molte donne.
Però ora concediti, scollati, sciogliti!
Basta con i decreti, i moduli, le chiacchiere, la fratellanza d’Italia: ora è il momento delle cose davvero serie!
Arrotolati quelle maniche e mostraci gli avambracci da Presidente che ti ritrovi.
Allentati quella cravatta e fai fare capolino a quella porzione di collo della quale, tutte, immaginiamo il profumo (chi dice di no è una bugiarda).
Presentati a noi con la semplicità di un uomo che ha deciso di concedersi.
Raccontaci la tua infanzia, svelaci i tuoi piatti preferiti e dicci, cosa fai nel tempo libero?
Giuseppe, caro, con quella voce ci hai già steso ma, ora che ti apro il cuore, mi sento di consigliarti un serio lavoro sulla pronunZia: allora sì, vedrai, sarai l’uomo perfetto e brandirai il tuo testosterone nei secoli dei secoli.
Giuseppe, caro, show us your secrets.
Con la speranza di essere tua, un giorno.
E.
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