Come te nessuno mai

Giuseppe, caro.

mi vida, mi amor, mi corazòn, addio.

"Quando ti ho visto arrivare, bello così, come sei, non mi sembrava possibile che, tra tanta gente, tu t'accorgessi di me".

E infatti così è stato.

A nulla sono valse le mille mie missive, gli innumerevoli modi per farti arrivare la mia folle passione, le tante parole buttate lì, come brumeggio.

Non un solo passo verso di me, verso il noi che sognavo, fremevo, sospiravo.

Giuseppe caro, mi vida, mi amor, mi corazòn, addio.

Niente sarà più come prima.

Nessun telegiornale, nessuna conferenza stampa, nessun appunto preso a penna, nessuna cravatta, nessuna giacca, nessun vocabolo. Niente, senza di te, avrà più sapore e tutto senza di te sarà come il pane bianco: sciapo.

Giuseppe caro, 

mi vida, mi amor, mi corazòn, addio.

Non per sfiducia in quest'uomo che ora ci ritroviamo tra i piedi, ma io tra i piedi preferivo averci te, e francamente anche tra le mani.

Giuseppe caro,

mi vida, mi amor, mi corazòn, addio.

Stai bene e mandami almeno una cartolina, mi accontento.

E ricorda: nessuno può mettere Giuseppe in angolo, salta che t'acchiappo!

Giuseppe, caro, come te nessuno mai.

Tua per sempre,

E.